Le dichiarazioni del terzino dal passato juventino in diretta sulle frequenze di Radio BiancoNera
“Innanzitutto non capisco perchè Lukaku abbia fatto certe dichiarazioni, i calciatori sono dei professionisti ed anche se vestiamo una maglia per tanto tempo poi possiamo cambiare squadra, giochi per la maglia che vesti ma non per questo devi rinnegare il passato. Ci sono delle eccezioni ovviamente, non avrei mai immaginato Totti alla Lazio, ma se parliamo di Cuadrado che va all’Inter io non ci vedo nulla di incredibile. Può capitare che un nuovo giocatore da avversario non ti piace e poi l’anno dopo lo acquistano”.
“Il giocatore che arriva deve essere bravo ad inserirsi in un gruppo già formato. Davids arrivava dal Milan e in un periodo in cui faceva disastri dappertutto. È arrivato, umile, lavoratore, ha capito come doveva inserirsi e alla fine abbiamo visto tutti cosa ha fatto. Certo è che se Lukaku arriva nello spogliatoio bianconero, e mi auguro di no, penso che qualcosina dovrà spiegare ai compagni, credo che nel caso, ci sarà sicuramente un confronto. La situazione di Bonucci? Io sono andato via dalla Juventus perchè la società aveva deciso di puntare su altri, per quanto mi riguarda, quando mi dissero questo ne presi atto, dispiace, ma essere in un gruppo dove tra virgolette non sei gradito non è bello, per cui decisi di cambiare aria”.