Da una parte ci sono i meriti della Juve, che contro il Verona ha trovato la quinta vittoria consecutiva in campionato, ma dall’altra ci sono anche i demeriti della concorrenza: una marcia scudetto così lenta è davvero difficile da ritrovare. Bisogna tornare al 2021/2022, quando alla 27/a giornata Napoli e Milan condividevano il primato a quota 57, addirittura un punto in meno rispetto all’Inter di oggi. L’anno scorso e due anni fa nerazzurri e partenopei avevano già fatto il vuoto, rispettivamente a 72 e 71, mentre nel 2020/2021 c’era sempre l’Inter in testa ma con 65. Chiudendo l’arco temporale degli ultimi cinque anni, nel 2019/2020 ci fu la Juve di Sarri a quota 66, ma quel campionato fu stravolto dal Covid con la lunga sospensione tra marzo e giugno. Così, i bianconeri possono sognare: il lungo rush finale comincia proprio con uno scontro diretto, domenica contro l’Atalanta.