Lecce, Giampaolo: “Rigore su Krstovic e fallo dal limite su N’Dri. Saltato il piano partita”

L'allenatore del Lecce commenta la sconfitta di Torino sul campo della Juventus

Marco Giampaolo ha continuato la sua disamina dopo Juventus-Lecce 2-1 dopo le parole rese a Sky. Dalla sala stampa dell’Allianz Stadium: “Il gol subito dopo pochi minuti ha cambiato la partita. Noi non volevamo far giocare la Juve e volevamo impedirgli di mettere tanti giocatori tra le linee, ma il piano è saltato sul 2-0. Poi la squadra è stata brava a capire che era cambiata la partita. Siamo stati bravi a crearci le opportunità per provare a trovare un risultato positivo contro una grande Juve che ha ritrovato fiducia. I miei ragazzi sono stati bravi a stare in partita. Como? Ci penseremo”.

Il tecnico del Lecce parla dell’intervento di Renato Veiga su Krstovic in area e poi commenta il debutto di Tiago Gabriel: “Per me è fallo tutta la vita. Quello è rigore tutta la vita e poi possiamo decidere il cartellino. Krstovic si è innervosito molto. Su Tiago Gabriel? È cresciuto, però è giovane e deve fare ancora chilometri. Peccato per l’episodio di Rebic e nel finale dovevano fischiarci su N’Dri”.

Giampaolo continua sull’avversario e sulla sostituzione di Krstovic alla pausa: “La Juventus? Giocano in maniera diversa, ma non entro nel merito perché non ho le conoscenze. Non puoi regalare giocatori tra le linee, ti fanno morire. Ho tolto Krstovic perché era nervoso e non volevo che tutto questo sfociasse in qualcosa che ci potesse mettere in difficoltà”.

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