La Juventus perde in casa del Parma e si fa agganciare dalla Lazio che vince 2-0 sul campo del Genoa. Una sconfitta importante per la squadra di Igor Tudor che ora ha delle partite difficili da affrontare, fra cui gli scontri diretti contro i biancocelesti e il Bologna. A parlare della prestazione dei bianconeri al Tardini e dell’impatto del tecnico croato ci ha pensato Stefano Borghi: ecco cos’ha detto ai microfoni di Sky Sport.
Le parole di Borghi dopo Parma-Juventus
“Il problema è che la Juventus non ha margine di errore sul risultato, specialmente non ce l’aveva in questo trittico, le partite con Lecce, Parma e Monza dovevano essere il grande trampolino per avere il proprio destino in mano nel gran volata finale dove ci saranno anche gli scontri diretti contro Bologna e Lazio. Questa sconfitta è pesantissima per quello, poi parlando di risultati e prestazioni abbia sottolineato una svolta con il nuovo allenatore ma in quattro partite 1-0 contro il Genoa, squadra senza pressioni in questo momento, pari con la Roma, 2-1 contro il Lecce che alla fine ha messo molta paura e sconfitta a Parma, quindi il passo non è che sia cambiato tanto”.
Poi continua:
“Il problema sta nel tenere accesa questa squadra e nel fare delle scelte perché se contro il Lecce Tudor aveva sottolineato che non gli era piaciuto l’apporto di chi era entrato dalla panchina, contro il Parma Conceicao ha dimostrato del minutaggio deve averlo perché è uno dei pochi che alza il minutaggio della squadra. Yildiz è molto difficile da tenere fuori, veniva da un problema fisico, Vlahovic ha avuto un problema fisico ma non fa gol e la convivenza con Kolo Muani è difficile per l’impianto che ha la Juventus che non ha risolto tutti i problemi cambiando allenatore però la Juventus tra tutte quelle è quella meno che si può permettere di non arrivare quarta”.