La stagione non è ancora finita, ma Napoli e Juventus guardano già al futuro. A novanta minuti dal termine del campionato, mentre gli obiettivi sul campo sono ancora in bilico, le rispettive dirigenze si muovono dietro le quinte per pianificare le mosse della prossima annata, e i primi nodi riguardano proprio le panchine.
Le due società potrebbero ritrovarsi in concorrenza o in uno scambio indiretto di allenatori, con un intreccio che coinvolge Massimiliano Allegri e Antonio Conte. Il primo, reduce dall’addio alla Juventus, è tornato ad essere una tentazione concreta per Aurelio De Laurentiis. Secondo quanto rivelato dal giornalista Alfredo Pedullà, la scorsa settimana, durante gli Internazionali di tennis a Roma, il presidente azzurro avrebbe incontrato Allegri, alimentando i sospetti su un possibile avvicinamento tra le parti.
Allegri è da tempo nel mirino di De Laurentiis, che lo aveva già cercato nella primavera del 2021 prima di virare su Luciano Spalletti. Il tecnico livornese rappresenterebbe per il Napoli una scelta di esperienza e pragmatismo, ideale per rilanciare una squadra che ha vissuto una stagione ben al di sotto delle aspettative dopo lo storico scudetto vinto nel 2023.
Dall’altra parte c’è Antonio Conte, attuale tecnico del Napoli ma con un futuro ancora da definire, nonostante un contratto valido fino al 2027. Le voci di un possibile ritorno a Torino, sponda Juventus, si fanno sempre più insistenti, alimentando lo scenario di un clamoroso ribaltone estivo.
Conte è stato l’artefice della rinascita bianconera a partire dal 2011, e un suo secondo ciclo alla Juve rappresenterebbe una scelta dal forte impatto simbolico, oltre che tecnico. Tuttavia, tutto dipenderà dal faccia a faccia con De Laurentiis, previsto solo a campionato concluso. Il presidente, infatti, vuole concentrarsi prima sul finale di stagione, in cui il Napoli è ancora aritmeticamente in corsa per un posto europeo.
L’intreccio tra Allegri e Conte potrebbe ridefinire profondamente la fisionomia della prossima Serie A. Da un lato, Napoli cerca stabilità dopo un’annata turbolenta; dall’altro, la Juventus medita su quale guida tecnica affidarsi per rilanciare un ciclo vincente.
I contatti tra De Laurentiis e Allegri non sono casuali, così come non è da sottovalutare il silenzio strategico della Juventus, che monitora la posizione di Conte. Le prossime settimane saranno decisive per capire quale sarà il nuovo scacchiere delle panchine italiane.
