Le parole del difensore classe 2002 in forza alla formazione Under23 di mister Zauli. “Vlahovic tosto come CR7, ma era Douglas Costa quello che mi faceva ammattire più di tutti“

Alessandro Pio Riccio, difensore classe 2002 della Juventus Under23 (nella foto impegnato in un contrasto aereo con Parker, N.d.r.), si è raccontato ai microfoni di Tuttosport tra sogni e speranze di esordire in Prima Squadra.

Ecco le sue parole al quotidiano torinese:

TUTTI A CENA FUORI – “Spero che il prossimo ad essere lanciato da Allegri sia io: altro che pasticcini, io porto squadra e staff a cena al ristorante. Lo scorso anno sono stato convocato da Pirlo e già quella è stata una esperienza fantastica.”

SOGNI PROSSIMI E FUTURI – “Diciamo che i sogni sono due per questo finale: provare a conquistare la Serie B con l’Under 23 e debuttare in Serie A. Il terzo l’ho già realizzato con il rinnovo di contratto: che onore. E spero sia il primo di una lunga serie. Sono arrivato alla Juventus da bambino, avevo 14 anni“.

VLAHOVIC, CR7 e DOUGLAS COSTA – “Vlahovic è tostissimo, caratterialmente ricorda Cristiano Ronaldo, con cui mi sono allenato lo scorso anno. Ma quello che mi ha fatto diventare più matto di tutti è Douglas Costa: a volte era davvero imprendibile. E ovviamente Dybala.”

DE LIGT, CHIELLINI e BONUCCI COME MODELLO – “Di Chiellini e de Ligt mi piace l’aggressività. Bonucci è il mio idolo e modello, per caratteristiche mi ispiro soprattutto a lui: vorrei avere la sua personalità. In allenamento cerco di rubare più segreti possibili a Leo e in futuro spero di riuscire a rubargli anche il posto.“