Il tecnico della Juventus Women ha rilasciato una lunga intervista a Dazn in cui ha toccato molti aspetti
Intervenuto ai microfoni di Dazn in occasione di Dazn Talks, l’allenatore della Juventus Women Joe Montemurro ha commentato molti aspetti.
SUL MONDIALE. “Attendo l’Australia, sono stato invitato, vedremo se mia moglie mi firmerà il permesso. Ho origini italiane, tifavo Italia, ma ora non ho più l’età e devo stare tranquillo”.
SULL’ARSENAL WOMEN. “Questa Champions League offre sensazioni particolari. Sono felicissimo di essere qui a giocare contro le migliori. E’ un privilegio essere qui e rivedere da avversario il mio vecchio staff. Ma dobbiamo fare bene per noi”.
SUI SUOI IDOLI. “Il mio idolo era Gaetano Scirea, un personaggio di classe. Ma ho seguito anche Trapattoni, Bearzot e Sacchi. Loro hanno influito sul mio calcio”.
SUL MATCH CON IL PARMA. “Ho sempre voluto fare calcio moderno in maniera umile, altruista. Alleno un gruppo fantastico dove sono coinvolti tutti. I due gol alla fine ci hanno tolto i dubbi e ci hanno indicato la via da seguire”.
SULLA CHIAMATA DELLA JUVENTUS. “Conobbi Braghin in occasione di un’amichevole. Poi nel 2021 decisi di terminare la mia avventura all’Arsenal, sentivo la necessità di staccare. Poi è arrivata la Juventus a propormi un progetto e ho accettato”.
SULLA SERIE A. “Il professionismo ci dà una base, lavorando bene anche nei vivai. Abbiamo le basi per fare un campionato importante. Con il Como sarà difficile”.
SULLA ROMA. “Hanno una squadra importante, abbiamo creato tanto contro di loro, ma contro la Juventus è sempre una finalissima”.