Le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore del Friburgo Streich alla vigilia della sfida con la Juventus
DUBBIO DI MARIA. “Tutti conosciamo Di Maria, è una minaccia costante, che farebbe la differenza ovunque. Spero che non sia infortunato, sarebbe uno spettacolo vederlo per tutta Friburgo. Mi dispiacerebbe che non giocasse, sarebbe un peccato per chi ama il calcio se non ci dovesse essere”.
EQUILIBRIO. “Non so come faremo a trovarlo, devo decidere. Ieri ho lasciato una giornata libera ai ragazzi perché contro l’Hoffenheim è stata dura. All’andata per i primi 25′ la Juventus ci ha fatto andare avanti, negli ultimi minuti erano stanchi e ci hanno permesso di alzare poi il baricentro. Se avessimo giocato meglio nel finale, se avessimo sfruttato meglio i passaggi, saremmo magari stati pericolosi. Non dobbiamo perdere palla nelle zone calde, abbiamo subito tre contropiedi all’andata”.
MODULO. “Siamo sulla strada giusta, è importante giocare non solo in verticale ma anche in orizzontale per cercare l’affondo. Purtroppo però non abbiamo potuto fare molti allenamenti, ultimamente sono stati solo defaticanti. Il sistema di gioco? Difficile dirlo, contro l’Hoffenheim abbiamo giocato col 4-3-2-1, abbiamo cercato spazi contro i loro tre dietro. Non ho una risposta oggi, dovrò valutarlo con l’ultimo allenamento, domani però serviranno equilibrio e coraggio senza fare i due-tre errori che ci porterà a essere altrimenti castigati dalla Juventus”.
QUALIFICAZIONE. “Non c’è la regola dei gol in trasferta, servirà sapere che ne pensa anche Allegri. Noi non possiamo pareggiare, dobbiamo solo vincere. Sentiamo pressione ma la sentirà anche la Juventus che è favorita. Se non dovesse passare sarebbe una grande sorpresa per tutti. Proveremo a fare uno o due gol, giocheremo con coraggio e convinzione, poi vedremo”.