Il gol di Kulusevski convalidato dal VAR. L’arbitro Massa non assegna un rigore alla Roma

Tanti episodi nella pazza pazza partita che la Juventus vince in rimonta in casa della Roma con il finale che recita 3-4 a favore dei bianconeri.

Partiamo dal gol di Kulusevski: segnatura regolarissima anche se l’assistente N°2 Peretti alza la bandierina (a caso) perché parecchio in ritardo. Per fortuna nella circostanza ci pensa il VAR.

Ci vuole ancora l’intervento del VAR invece per assegnare il calcio di rigore per il tocco con la mano di De Ligt che gli vale anche la seconda ammonizione e quindi l’espulsione.

Non c’è invece penalty nel presunto contatto tra Szczesny su Abraham: il portiere, ex di turno, prende il pallone.

Manca un rigore Massa quando sul tiro di Pellegrini la palla tocca lo scarpino di De Ligt e poi va sul braccio destro largo del difensore olandese: nessun fischio, ma il rigore poteva starci.

La prova dell’arbitro Massa è quindi insufficiente anche perché in altre due circostanze è “salvato” dal VAR.