Chiellini è colui che ha idealmente raccolto i valori dal Capitano Alessandro Del Piero trasmettendoli ai compagni di squadra
Un Capitano è colui che sa guidare la squadra attraverso i momenti di difficoltà.
Un Capitano è colui che quando la nave affonda resta al timone cercando in tutti i modi di approdare al più vicino riparo.
Un Capitano è colui che è guida ed esempio per i compagni, che sa quando redarguirli e riportarli all’ordine, ma sa anche quando consolarli quando il mondo sembra rivoltarsi contro di loro.
Ecco perché Giorgio Chiellini è il vero e unico Capitano di questa Juventus.
Colui che ha idealmente raccolto i valori dal Capitano Alessandro Del Piero, li ha fatti propri e sta cercando di trasmetterli ai compagni di squadra.
Chiellini lo vedi nel momento del bisogno, lui c’è sempre anche a 37 anni suonati, anche quando da solo ha dovuto reggere tutta la difesa nella Supercoppa Italiana contro l’Inter.
Che Chiellini sia il Capitano di questa Juventus lo capisci soprattutto dall’abbraccio che subito rivolge ad Alex Sandro dopo che il suo errore difensivo consegna la coppa agli odiati rivali nero azzurri.
Chiellini corre dal brasiliano, lo rincuora e gli stampa un bacio sulla fronte: ecco cosa deve fare un Capitano.
Proprio lui che in estate alzava la Coppa di Campione d’Europa con l’Italia, che avrebbe potuto fermarsi e che invece è ancora lì a soffrire in trincea e a guidare i compagni in una delle stagioni più difficili di una Juventus che va ricostruita dalle fondamenta.
Ecco quelle fondamenta hanno anche il nome di Giorgio Chiellini.
E’ vero forse i suoi prossimi 38 anni non ne fanno un elemento futuribile di questa rosa, ma se i compagni apprendessero da lui le doti di carisma, carattere e combattività forse questa Juventus sarebbe meno brutta di quello che abbiamo dovuto vedere nelle ultime settimane.
In fondo che Chiellini sia un esempio per tutti nel mondo Juventus lo si evince anche dal post partita di San Siro.
Mentre i giocatori dell’Inter ritirano la coppa lui con la medaglia del secondo posto al collo li applaude invitando anche i compagni a farlo.
Un esempio se per contro altare si pensa alla reazione di Bonucci o a quel mezzo sorriso accennato da Dybala come se per lui perdere una coppa in finale non fosse importante.
Carisma e Signorilità non sono doti che si comprano al mercato e quindi speriamo che Chiellini possa calcare ancora a lungo i campi da calcio difendendo i colori della Juventus e, soprattutto, spiegando a compagni e nuove leve cosa questa maglia rappresenta e quanto pesa indossarla, per di più con una fascia da Capitano al braccio!
Grazie Giorgio!
