Orfana del campione portoghese la squadra bianconera aveva perso un bomber da 33 gol a stagione, ora ne ritrova uno che ha messo a segno le stesse reti negli ultimi 12 mesi
La sua cessione all’ultimo giorno di mercato, per sua stessa volontà, aveva lasciato un vuoto che sembrava incolmabile nell’attacco bianconero.
Cristiano Ronaldo proprio all’alba della sua quarta stagione a Torino aveva deciso di tornare a Manchester sponda United.
La sua partenza aveva creato una voragine nell’attacco bianconero che si trovava di colpo privato della sua principale bocca da fuoco capace di realizzare 33 reti nell’anno solare 2020 della Serie A.
Il nuovo record per il massimo campionato italiano.
Un giovane serbo come il portoghese: i gol nell’ultimo anno sono gli stessi
Ora a Torino hanno trovato il degno sostituto in Dusan Vlahovic pronto a svolgere le visite mediche, tampone permettendo, sabato prossimo abbraccindo la Juventus.
Vlahovic va a riempire il vuoto creato dalla cessione di CR7 portando in dote 33 gol realizzati nell’anno solare 2021 pareggiando il record messo a referto solo dodici mesi prima dal portoghese.
Molte le differenze
Certo le differenze tra i due sono molte a partire dall’esperienza con Cristiano Ronaldo prossimo ai 35 anni e l’ex viola che ne compirà 22 venerdì prossimo.
CR7 ha poi anche una diversa esperienza per quanto concerne le coppe europee con una predilizione per la Champions League.
Vlahovic debuttera da bianconero nella Coppa dalla grandi orecchie.
L’ex gigliato è una prima punta, mentre Cristiano Ronaldo ama svariare su tutto il fronte offensivo.
L’impatto sulle casse della Società sarà però ben diverso alla voce ingaggio: 7 milioni più bonus il salario del serbo, 38 a stagione più bonus quello della stella di Madeira.
Una differenza non da poco per la Juventus.
Vlahovic rimane un’ottimo investimento: uno dei giovani migliori alla sua età, forse secondo solo ad Haaland del Borussia Dortmund, e con ampi margini di crescita.
Quindi sicuramente la Juventus ha trovato il degno sostituito per il reparto avanzato della sua squadra.
I numeri del resto sono incontrovertibili e sono in perfetta parità con l’asso portoghese: 33 gol a testa rispettivamente nell’annata 2020 e 2021.