Il difensore serbo della Fiorentina ieri non ha giocato neanche un minuto dell’amichevole con il Galatasaray. Il prezzo di 15 milioni di euro richiesto dai viola rimane tra i più abbordabili per i difensori sul mercato
Non solo attacco e centrocampo la Juventus torna a pensare anche alla possibilità di rinforzare anche la difesa, e del resto con la partenza di Chiellini e De Ligt un ulteriore rinforzo per il reparto arretrato, dopo gli arrivi di Gatti e Bremer, non ci starebbe affatto male nella rosa ora a disposizione di Allegri.
Il candidato principale a rimpinguare la retroguardia juventina è Nikola Milenkovic ancora in uscita dalla Fiorentina e diventato il piano B di tanti top club in Italia e in Europa.
La Juventus è tornata a parlare con il procuratore del difensore serbo, Fali Ramadani, per comprendere meglio i margini di manovra della possibile trattativa.
Ieri il difensore viola non ha giocato nemmeno un minuto in amichevole contro il Galatasaray.
Se la Juve dovesse riuscire a fargli posto (Daniele Rugani è in uscita, anche l’Empoli si è informato su di lui ma l’ingaggio da 3 milioni netti spaventa tutti), proprio Milenkovic potrebbe rappresentare quel rinforzo in grado di alzare il livello della difesa bianconera.
Il prezzo del cartellino del difensore serbo non è davvero esorbitante con quei 15 milioni richiesti dalla Fiorentina e con la Juventus che ci pensa sempre più intensamente.