Oltre a Paredes la Juventus valuta anche un clamoroso ritorno di Pjanic dal Barcellona e un altro centrocampista del PSG. Quel Wjinaldum che sembra però a un passo dalla Roma
Sta per partire la così detta “Fase 2” del mercato della Juventus. Ossia quella fase che arriva dopo gli ingaggi di Pogba, Gatti, Bremer e Di Maria e, soprattutto, a seguito degli infortuni occorsi al centrocampista francese e a McKennie.
Gli uomini mercato bianconeri, oltre ad aggiornare Allegri sulle trattative e sui sondaggi effettuati negli ultimi giorni, valuteranno assieme al tecnico come completare il centrocampo.
Tradotto: se McKennie e Pogba dovessero rientrare nel giro di 30-40 giorni, la Juventus potrebbe anche decidere di non cambiare le proprie priorità. Avanti con il piano A: ossia rifinire il reparto, ovviamente dopo l’addio di Arthur (calda la pista con il Valencia), con un centrocampista centrale abile in costruzione.
Il preferito di Allegri e della dirigenza è sempre Leandro Paredes, 28enne del Psg. Il Nazionale argentino è un grande amico di Angel Di Maria e ieri, nella Supercoppa di Francia vinta dai parigini per 4-0 contro il Nantes, è entrato in campo soltanto al 78’, al posto di Marco Verratti.
Paredes vuole giocare di più, anche per arrivare lanciato al Mondiale di novembre-dicembre in Qatar. Se l’ex Roma e Empoli è pronto a tornare in Italia dalla porta principale della Juventus, sotto la Tour Eiffel, per il momento, continuano a chiedere 20 milioni.
Tanti per il ds Cherubini che, dopo aver tentato senza successo lo scambio tra Paredes e Kean, punta a un prestito con diritto di riscatto. Le mediazioni sono al lavoro per ammorbidire la posizione del Psg e facilitare così il puzzle con i dirigenti bianconeri.
L’ottimismo resta intatto, ma ovviamente alla Continassa valutano anche profili alternativi. Uno di questi è Miralem Pjanic, rientrato al Barcellona dopo la stagione trascorsa in prestito con i turchi del Besiktas. Il feeling tra il pianista e Allegri è noto. E non è un mistero neppure che il bosniaco, pur intrigato dalla possibilità di giocarsi le proprie chance al Camp Nou con Xavi, tornerebbe volentieri a Torino.
Il “piano b” della Juve
La Juventus, però, prima di cambiare marcia per un centrocampista centrale, attende notizie certe su Pogba e McKennie.
Già, perché nella malaugurata ipotesi che i tempi di recupero si rivelassero più lunghi, cioè superiori ai 30 giorni per l’americano e ai due mesi per il francese, non è escluso un cambio di strategia.
Del tipo: raddoppiare gli innesti a centrocampo (Paredes più una mezzala) o cambiare le priorità rinunciando all’argentino per garantire ad Allegri un incursore abile in zona gol in modo da tamponare la doppia assenza di Pogba e McKennie. Uno alla Wjinaldum del Psg, sul quale però la Roma dovrebbe chiudere a breve.
Lo scrive Tuttosport.