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“Serbian Connection”: Kostic ispira, Vlahovic segna

Quello che è successo in nazionale con la Serbia si spera venga ripetuto anche nell’attacco della Juventus che sarà orfano per due giornate di squalifica di Di Maria. In nazionale il bomber bianconero in gol davanti ad Haaland battendo la Norvegia

Un po’ alla volta, tornano tutti. In questi giorni Max Allegri ha recuperato i primi tre giocatori in uscita dall’infermeria, vale a dire Alex Sandro, Adrien Rabiot e Manuel Locatelli. Poi, alla spicciolata, ecco che quelli di rientro dalle rispettive nazionali: martedì Wojciech Szczesny e Arek Milik, ieri Federico Gatti e Nicolò Fagioli, oggi poi toccherà a Leonardo Bonucci, Gleison Bremer, Danilo, Weston McKennie, Filip Kostic e Dusan Vlahovic. Solo domani poi si rivedranno in gruppo anche i vari Juan Cuadrado, Leandro Paredes e Angel Di Maria: impegnati negli Stati Uniti, ieri han viaggiato tutto il giorno, oggi in programma una giornata di riposo, domani completeranno il gruppo per dare il via definitivo alla volata per il match con il Bologna. Appuntamento che la Juve dovrà affrontare sicuramente senza lo squalificato Di Maria, in attesa di capire se Fabio Miretti riuscirà o meno a superare la distorsione alla caviglia rimediata sabato scorso in allenamento con l’Under 21: ancora nessuna novità in tal senso, condizioni da valutare giorno dopo giorno, nel mirino più il Maccabi che il Bologna.

SERBIAN CONNECTION – Tra oggi e domani Allegri potrà quindi ritrovare un gruppo quasi al completo (sempre in attesa dei lungodegenti Paul Pogba e Federico Chiesa), nella speranza di ritrovare tutti i giocatori senza particolari scorie da smaltire fisicamente. Nello spirito, invece, si vedranno diversi elementi rinvigoriti. Non solo Szczesny o Bonucci, per esempio. Ma anche o soprattutto Vlahovic, capace di vincere la sfida nella sfida con Erling Braut Haaland in Norvegia-Serbia: il centravanti bianconero ha ritrovato pure il gol su azione che mancava da Ferragosto, guardacaso su assist di Kostic. La Serbian-connection è quella che si augura di ritrovare anche Allegri in bianconero, che pure da loro ha ricevuto indicazioni piuttosto chiare riguardo al fatto che in un 3-5-2 (o 3-4-1-2) possano esaltarsi: Kostic a tutta fascia sulla sinistra, Vlahovic al fianco di un altro centravanti e non solo là davanti. «Siamo venuti con l’obiettivo di vincere perché solo vincere era utile per noi. Il risultato è il coronamento di tutto, abbiamo giocato una grande partita», il commento al termine di Vlahovic. Che usa parole che tutto il popolo bianconero vorrebbe sentirgli dire anche dopo le prossime partite.
Lo scrive oggi Il Corriere dello Sport
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