L’attaccante polacco della Juventus parla dei suoi primi mesi in bianconero e delle sue sensazioni
Arkadiusz Milik ha rilasciato un’intervista sulle colonne de L’Equipe. Ecco cosa ha detto: “Parlo bene l’italiano e questo è un vantaggio importante, così non ho problemi a capire l’allenatore e le indicazioni che mi dà. Qui in Italia c’è molta più tattica, sia in allenamento che in partita. In Francia ci sono molti più spazi per giocatori rapidi, o esterni di fascia che corrono tanto. Tudor? Sta facendo delle scelte ottime, le faceva anche in Serie A. Al Marsiglia ho fatto bene, ma potevo fare molto di più e lo so bene. Qualche volta però per fare meglio, soprattutto con le mie caratteristiche, hai bisogno di ottime persone attorno a te, che giochino anche loro per te. I contatti per il mio trasferimento sono iniziati prima della gara contro il Nantes, nella quale sono rimasto in panchina. La Juve mi seguiva da quando ero a Napoli, ma allora non fu possibile trovare l’incastro. Siamo felici di esserci trovati adesso. In quasi tutte le partite che ho giocato a Torino avevo un altro attaccante di fianco, penso che così sia più semplice perché hai più soluzioni”.