Il colombiano ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida contro il Paris Saint-Germain
Intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Paris Saint-Germain, Juan Cuadrado ha toccato anche diversi altri argomenti, parlando anche del proprio futuro.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
TRA CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE. «Siamo una grande squadra e contro il PSG scenderemo in campo con determinazione e rabbia per non aver raggiunto l’obiettivo della qualificazione. Perché abbiamo perso quattro partite su cinque? A volte non abbiamo concretizzato quanto creato, ma ora pensarci non serve: abbiamo davanti a noi una partita importante e vogliamo qualificarci in Europa League».
I GIOVANI. «I giovani cercano di dare il massimo e ci aiutano. Durante la gara con il Lecce sono stati importanti, ora speriamo che restino concentrati e continuino così».
IL PERIODO. «Stiamo disputando delle belle partite, anche se in alcune ci è mancato qualcosa e non siamo riusciti a fare ciò che volevamo. Ora lavoriamo per migliorare, ritrovare la fame che ci ha sempre contraddistinto e cercare, di gara in gara, di ritrovare il nostro spirito. Gli ultimi risultati in campionato sono positivi e questo è un primo passo».
TRA PRESENTE E FUTURO. «Mi sto mettendo a disposizione della squadra: il mister sa quale sia il mio ruolo preferito, ma con tutti questi infortunati tutti dobbiamo sacrificarci. So di avere delle responsabilità e che le cose non stanno andando bene, ma non ascolto le critiche e questa è la mia forza. Io lavoro per i miei compagni e per la squadra. Il mio futuro? La Juventus è come una famiglia e sono grato a questa società. Per il futuro vedremo cosa fare».
GLI INFORTUNI. «Sappiamo di avere fuori diversi giocatori di grande qualità, quindi speriamo di averli il più presto possibile con noi per riportare la Juventus dove merita».