Il Corriere della Sera di oggi ha pubblicato il verbale dell’audizione del direttore sportivo della Juventus in merito all’inchiesta in corso
Queste le sue parole: “Io più volte mi sono lamentato con Fabio Paratici circa i valori che stavamo dando a quei giocatori, che per me non erano congrui. Le nostre strategie sono sempre all’interno dell’area sportiva. Agnelli, Nedved e il CdA vedevano le plusvalenze quando venivano realizzate, ma non c’è mai stata un’indicazione in tal senso”.
Sullo scambio Aké-Tongya: “È la classica operazione che accende il faro perché si scambiano due giocatori giovani a un prezzo non basso”.