Il presidente federale aveva criticato la scelta di giocare la finale in Arabia Saudita. Tramite ANSA ecco la risposta del presidente della Lega Serie A
“Faccio fatica a capire: qual è la novità? Su 35 edizioni, inclusa questa, per 12 volte la Supercoppa italiana si è giocata all’estero. Si è iniziato nel 1993 negli Usa; negli anni si è andati in Libia, Cina, ancora Usa, Qatar e dal 2018 in Arabia Saudita. Esportare i propri eventi all’estero è una scelta fatta anche dalla Liga e, in altri sport, dall’Nba, per promuovere nel mondo la propria eccellenza. Non trovo nulla di triste in questo; siamo anzi molto soddisfatti dell’entusiasmo con cui le squadre sono sempre accolte all’estero e sono perciò molto sorpreso da alcuni commenti che ho letto”.
“Rattrista invece questo sì, non aver visto l’Italia ai Mondiali. E siamo tutti dispiaciuti che la Federazione oggi non sia qui a Riad con noi, il giorno in cui viene assegnato il primo trofeo calcistico della stagione. Ringrazio il presidente Matarrese, membro onorario della Figc, per essere venuto. Spero vivamente che i prossimi giorni siano dedicati davvero a riformare il calcio italiano. La Serie A ha lavorato sodo in questi mesi, abbiamo il nostro pacchetto di proposte condivise anche con la Serie B e ci aspettiamo molto”.