L’ex presidente della Juventus ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb.com sulle decisioni del CONI
Così sull’esito della sentenza: “Il CONI non ha avuto la capacità di prendere una decisione coraggiosa così come Ponzio Pilato, che non assolse Gesù e non lo mandò nemmeno sulla croce, ma se ne lavò le mani. La Juventus avrebbe dovuto essere assolta”.
NEDVED. “L’ho sempre considerato uno dei più grandi giocatori di calcio degli ultimi 20 anni, ma non aveva l’attitudine per fare il dirigente. Non era un vicepresidente. Nelle cose fatte da alti non credo abbia messo il becco e quindi l’assoluzione, oltre che una cosa giusta, è la constatazione che non sapesse ricoprire il suo ruolo”.
SPORTING. “I giocatori o si decidono a muoversi e riprendono a battagliare, visto che le ultime due partite le hanno giocate da fermo, oppure sarà difficile. I giocatori devono seguire gli stimoli che ha tentato di dar loro Allegri”.
ALLEGRI. “Nessuno lo è, ma certamente svolte un ruolo molto molto faticoso e difficile, cioè distrarre i giocatori dal problema della penalizzazione e ci è abbastanza riuscito. I giocatori hanno risposto meno nelle ultime partite, mentre lui il suo lavoro lo sta facendo. Non è un maestro di bel gioco, ma è un maestro di gioco efficace e lui stesso ha detto che ultimamente qualcosa è mancato”.