L’ex centrocampista della Juventus ne ha parlato in diretta su Radio BiancoNera
Queste le sue dichiarazioni in vista del match tra Juventus e Milan: “É stato un anno complicato per Juve e Milan, certo in casa bianconera si può far leva sull’orgoglio, ma l’orgoglio fa parte molto della personalità dei singoli giocatori, è comunque una partita di cartello e già di base un po’ di adrenalina in più ce l’hai. La stagione di Allegri? Sulla carta è arrivato secondo, è arrivato in semifinale nelle due coppe, ha fatto giocare 5-6 giovani che adesso fanno parte della prima squadra ed ha giocato l’annata dovendo fare a meno a lungo dei giocatori migliori. Non sono in grado di dire se con un altro allenatore la Juve avrebbe fatto meglio, ma non credo si debba sparare su Allegri”.
Sulla qualità della rosa ha aggiunto: “La difesa è la difesa del Brasile eliminato quasi subito ai Mondiali, il centrocampo è il quinto o sesto del campionato per qualità e caratteristiche, l’attacco non è nulla di speciale e soprattutto è una squadra a cui manca il regista in grado di vedere il gioco. Per me la Juve non era competitiva, non è mai stata da Scudetto”.