L’attacco della Juve riparte tra grandi dubbi e poche certezze
Altro capitolo scottante è quello riguardante l’attacco della Juventus: non tutti gli attaccanti presenti attualmente in rosa possono considerarsi certi della permanenza in bianconero.
Dusan Vlahovic
Il serbo è reduce da una stagione molto complicata, ma nella quale è comunque riuscito a toccare il traguardo minimo della doppia cifra in termini di goal. Tuttavia, l’assenza della Juventus dalla Champions League e un rapporto che sembrerebbe non decollare con Allegri, potrebbero spingerlo lontano da Torino: sul serbo si registrano i sondaggi delle big d’Europa, tra cui Bayern Monaco, PSG e Chelsea.
Federico Chiesa
Prima dell’infortunio al crociato del gennaio del 2022, pensare a Chiesa sul piede di partenza sarebbe suonato quasi paradossale. E invece, ad oggi, anche la situazione del classe 1997 è tutt’altro che definita: tra equivoci tattici e un feeling non ottimale con Allegri, anche per l’ex Fiorentina questa potrebbe essere l’estate dei saluti. Già respinto l’assalto dell’Aston Villa, i prossimi tentativi per strapparlo alla Juve potrebbero portare la firma di Liverpool e Newcastle.
Moise Kean
L’attaccante italiano è ad oggi una delle poche certezze dello scacchiere offensivo bianconero. Dopo una stagione chiusa in crescendo, la sua presenza nel comparto avanzato può rivelarsi preziosa.
Arkadiusz Milik
La Juve l’ha riscattato dal Marsiglia e lui è molto felice di disputare la sua seconda stagione con la Juventus. Dopo un avvio super, ha abbassato le frequenze nel corso della stagione, ma rimane un profilo di grande affidabilità.
Kajo Jorge
Sempre più oggetto misterioso: fuori da oltre un anno per un infortunio al ginocchio non si ha la minima idea di quando potrà tornare a disposizione. Potrebbe trovare spazio nella Next Gen.
Gli obiettivi in entrata
Al momento, salvo qualche indiscrezione, non ci sono profili d’attacco accostati con insistenza alla Juve. Il tutto è ovviamente legato alla situazione di Vlahovic e Chiesa, le cui eventuali uscite imporrebbero di intervenire sul mercato per acquistare due calciatori offensivi.