Sei anni fa saltava il trasferimento di Schick alla Juve: emersero anomalie cardiache durante le visite mediche
Il 18 luglio di sei anni fa tramontava ufficialmente il trasferimento di Patrick Schick alla Juventus. Il calciatore ceco, reduce da una grande stagione con la maglia della Sampdoria, aveva definito il suo passaggio in bianconero sulla base di un trasferimento da 30 milioni di euro da versare nelle casse doriane.
Approdato a Torino il 22 giugno per sostenere le visite mediche, l’attaccante completò l’iter prima di lasciare il capoluogo piemontese in attesa dell’ufficialità destinata ad arrivare nelle ore successive. E invece no. L’annuncio ufficiale di Schick alla Juve non arriverà mai.
Patrik #Schick è arrivato al #JMedical: visite mediche in corso per l’attaccante ceco https://t.co/LHFo6ELFbh ⚪️⚫️ pic.twitter.com/KlxYQksrJh
— JuventusFC (@juventusfc) June 22, 2017
Durante le visite mediche, infatti, emersero delle anomalie di natura cardiaca che spinsero la Vecchia Signora a stoppare il tutto. Dopo un mese di silenzio assoluto sulla vicenda, il 18 luglio Juve e Samp, attraverso un comunicato congiunto, annunciano l’annullamento del trasferimento.
“Le società U.C. Sampdoria e Juventus F.C. comunicano che è stato deciso, di comune accordo, di non perfezionare il trasferimento del calciatore Patrik Schick.”
Juventus e @sampdoria comunicano che é stato deciso, di comune accordo, di non perfezionare il trasferimento del giocatore Patrik Schick.
— JuventusFC (@juventusfc) July 18, 2017
Con la Juventus chiamatasi fuori, sul giocatore si scatenò un duello tra Inter e Roma, con i giallorossi che riuscirono a spuntarla a pochi giorni dal termine della sessione estiva di mercato: il 29 agosto 2017, infatti, Schick firma con la squadra della capitale.