L’ex presidente della Juventus ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb.com
BONUCCI. “Sono favorevole al comportamento della Juventus. Bonucci ha avuto tutto quello che doveva avere. Non ha avuto alcuna diminuzione dello stipendio. Se ne fa una questione di stile, anche a lui è mancato a volte. Bisogna osservare che andò al Milan per poi tornare alla Juventus in un secondo momento. Della serie, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Se si lamenta perché è stato fatto allenare in sedi ed orari diversi da quelli dei compagni, è un problema suo. Se decidi di mettere fuori squadra un giocatore, devi farlo allenare e loro lo hanno fatto”.
POGBA. “E’ stato un fallimento. Già quando scelse lo stregone e non l’operazione per il problema al ginocchio ebbi delle perplessità. Non compresi il comportamento della Juventus, che forse non poteva obbligarlo, ma forse convincerlo. Se è vero che un medico amico gli ha consigliato dei medicinali e lui li ha presi senza leggere che non avrebbe potuto assumerlo, è un grande peccato di superficialità. Non voglio giudicare, ma questo almeno si può dire. Se i risultati delle controanalisi confermassero il tutto, la sua carriera potrebbe essere finita. Non lo dico solo per l’età, ma perché indubbiamente ha mostrato una condizione fisica precaria. Sarebbe molto penoso per lui concludere così, ma se venisse fuori una conferma di quanto già emerso, non ci sarebbero altre soluzioni”.
LAZIO. “Mi appello a tutti i sortilegi affinché vinca la Juventus, però è una gara complicata. La Lazio ha dimostrato un buon gioco contro il Napoli, ha fatto delle splendide cose, ma la Juventus ha un solo destino: vincere. Sennò tornano le polemiche sulla condizione della squadra. Faccio fortemente il tifo”.