Intervenuta al canale Twitch della Juventus, la calciatrice della Juventus Women Lisa Boattin ha risposto a molte domande. Ecco alcune risposte.
SUL PASSAGGIO A BIELLA. “Sarà strano, Vinovo sarà nel cuore. Del Piero? Sì ha giocato anche lui, sono sicura che ci porterà fortuna. Ho iniziato ad amare la Juventus nei suoi anni, è un simbolo. Incontrarlo è stato un sogno, è una persona molto umile”.
SULLE SCARAMANZIE. “Ne ho molte, metto prima i parastinchi e scarpa sinistra, mentre entro in campo sempre col piede destro. Tolgo anelli e orologio sempre nello stesso ordine. Il 13? Ho esordito in Champions con quel numero ai tempi del Brescia”.
BOATTIN SULLA JUVE. “Mio papà era sfegatato e mi ha trasmesso la passione. Poi ho iniziato a giocare a calcio ed eccoci qui. Quando mio papà è venuto per la prima allo stadio qui, ho letto la sua emozione. Per lui è speciale vedermi con la maglia della Juventus”.
SUL PRIMO SCUDETTO. “Tre giorni di festa dopo lo spareggio, era il primo anno. Per noi era un ambiente nuovo che ha fatto sentire professioniste dal primo istante”.
BOATTIN SULLA SAMP. “Hanno vissuto un’estate particolare, ma non sarà facile. Lotteranno, ma anche noi abbiamo fame. L’anno scorso ci è mancata continuità, abbiamo imparato molto. Rosucci? Ci manca, la viviamo poco. Speriamo torni presto con noi”.
BOATTIN SULLA CHAMPIONS. “Siamo deluse, era alla portata, ma dobbiamo guardare avanti. Ci sono campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Dobbiamo tornare a vincere, voglio i dieci scudetti con la Juve per la prima stella”.