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Renato Cesarini, l’11 aprile 1906 nacque l’uomo della famosa “Zona”

L’11 aprile nacque l’uomo della mitica zona. Italo-argentino, esplose con la Juventus

La “Zona Cesarini” è il famoso lasso di tempo che include i minuti finali delle partite di calcio e prende il nome da Renato Cesarini, attaccante degli anni trenta, che ha militato anche nella Juventus e nacque l’11 aprile 1906.

Perché si chiama “Zona Cesarini”

La nascita della “Zona Cesarini” venne coniata nei primi anni trenta, l’esattezza il 13 dicembre 1931 quando Renato Cesarini realizzò una rete all’ultimo minuto di Italia-Ungheria, partita di Coppa Internazionale Italia-Ungheria, e, siccome già in campionato aveva segnato reti nelle ultimissime fasi delle partite, i cronisti dell’epoca iniziarono a parlare di “zona Cesarini”.

Chi era Renato Cesarini

Nato a Sanigallia l’11 aprile del 1906, dopo qualche mese di vita Cesarini si trasferì con la famiglia a Buenos Aires in Argentina. Dopo aver indossato le casacche di Chacarita Juniors, Ferro Carril Oeste, Alvear, Ferrocarril Midland e nuovamente Chacharita Juniors, arrivò in Italia per giocare nella Juventus, con cui instaurò un matrimonio dal 1929 al 1935.

Le vittorie di Renato Cesarini

Cesarini contribuì in maniera sostanziosa alla cosiddetta Juve del Quinquiennio, ovvero quella squadra che vinse 5 scudetti consecutivamente dal 1931 al 1935. Tornò poi alla Juventus anche nella veste di allenatore, dal 1946 al 1948, e direttore tecnico al fianco di Carlo Parola, con cui conquistò il primo double Scudetto-Coppa Italia nel 1959-1960 e lancio un giovane Omar Sivori in Italia. Morì in Argentina, a 62 anni, a causa di un’embolia dopo un intervento al cervello.

Il Premio Cesarini

Alla sua memoria, dal 2016 viene assegnato il Premio Renato Cesarini, un riconoscimento al calciatore autore del gol più tardivo nella precedente stagione di Serie A. I vincitori, sino al 2023, sono stati: 2016 Eros Pisano (Verona), 2017 Paulo Dybala (Juventus), Cristian Zapata (Milan) e Ciro Immobile (Lazio), 2018 Nicolò Barella (Cagliari), 2019 Daniel Ciofani (Frosinone), 2020 Dries Mertens (Napoli), Felipe Caicedo (Lazio) e Patrick Cutrone (Fiorentina), 2021 Kevin Lasagna (Verona), 2022 Andrea Petagna (Napoli), 2023 Lorenzo Colombo (Lecce).

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