“Noi siamo contenti di Allegri che sta facendo un grandissimo lavoro – ha detto Cristiano Giuntoli a pochi minuti dal calcio d’inizio della sfida di Cagliari – e a fine anno, con le carte in tavola, programmeremo il futuro insieme”. I risultati, però, consiglierebbero il contrario.
Alla Juve sono riapparsi gli incubi del passato, i 18 punti nelle 14 giornate del girone di ritorno fanno riemergere gli spettri del 2009/2010. In quella stagione si alternarono Ciro Ferrara e Alberto Zaccheroni, ora Allegri sta tenendo quello stesso ruolino di marcia da brividi.
E le trasferte restano un punto debole preoccupante, anche perché i bianconeri non vincono lontano dall’Allianz Stadium dallo scorso 21 gennaio con il 3-0 sul campo del Lecce. Le gare esterne senza successi sono arrivate a sei di fila, all’orizzonte c’è un altro viaggio per Danilo e compagni: martedì sera, infatti, ci sarà la semifinale di ritorno di coppa Italia contro la Lazio