In occasione dell’audizione alla Commissione Cultura della Camerq su DI Sport, Gabriele Gravina è intervenuto e ha spiegato quello che ha portato la Juventus ad essere condannata durante la scorsa stagione a 10 punti di penalizzazione in classifica e l’esclusione dalle coppe europee per la stagione 2023/24. Ecco le sue parole.
Gravina sulla condanna della Juventus per plusvalenze
“La Juventus è stata condannata per una fattispecie e ha patteggiato per un’altra, come previsto anche dalla giustizia ordinaria. Il patteggiamento è previsto anche nel codice di giustizia sportiva. Per la prima fattispecie è stata condannata a 15 punti di penalizzazione, poi il Collegio di garanzia ha richiesto una rivisitazione. Per la seconda ha chiesto un patteggiamento. E’ un fatto normale”.
Poi prosegue:
“Che la giustizia sportiva abbia avuto un effetto più incisivo di quella ordinaria lo dimostra il fatto che ci sono indagini ancora in via di esplicazione da parte della magistratura ordinaria, mentre la giustizia sportiva ha già esaurito il suo percorso. Noi siamo incisivi, rapidi e ritengo obiettivi nell’applicazione delle nostre regole. Un altro tema che, ci era stato assicurato, sarebbe stato inserito nel Dl è una norma transitoria per l’abolizione del vincolo che al 30 giugno 2024 genererà un disastro nel sistema dei vivai nazionali”.