L’istituzione calcistica europea dovrebbe prendere a breve la decisione inerente la partecipazione o meno della Juventus alla prossima Conference League

Dovrebbe ormai essere questione  di giorni per capire se e per quanto la Juventus verrà esclusa dalle coppe europee, nella fattispecie relativa alla stagione in corso dalla Conference League. Ciò avverrà entro le prossime date di completamento organici delle tre manifestazioni, come già ribadito dal presidente federale Gravina.

Intanto è di oggi una notizia che riguarda proprio la Conference League 2023/24, ossia il clamoroso dietrofront UEFA sulla posizione degli spagnoli dell’Osasuna spiegata attraverso un comunicato ufficiale:

“L’Osasuna giocherà la Conference League 2023/24 – comunica il club in una nota ufficiale – dopo che la procedura davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) per la formula del “Consent Award” è stata completata oggi. Alla luce delle nuove prove fornite dal club a difesa della sua partecipazione alla competizione, la UEFA ha concluso che l’Osasuna è stata vittima degli eventi accaduti quasi un decennio fa e ha apprezzato l’iniziativa portata avanti dall’istituzione per chiarirli. Di conseguenza, la UEFA considera l’Osasuna idoneo a partecipare a questa edizione della competizione europea. D’altra parte, la UEFA ha aperto un procedimento disciplinare contro l’Osasuna per essere andato alla giustizia ordinaria in questo processo, che non impedirà la partecipazione del club alla Conference League. Il club accetterà la sanzione inflitta dalla UEFA, alla quale non farà appello, e ha espresso il suo impegno nei confronti del più alto organo del calcio europeo a non sollevare questioni del campo sportivo alla giustizia ordinaria”.