Il centrale difensivo del Napoli, in scadenza di contratto tra un anno, è combattuto, ma l’opera di convicimento del suo agente è partita. ADL chiede 40 milioni, ma vorrebbe blindare a vita in azzurro il centrale difensivo senegalese
La Juve rompe gli indugi, l’attacco a Kalidou Koulibaly è partito. È ora di dare nome e cognome anche all’obiettivo numero uno per la difesa. Accontentato Max Allegri con Paul Pogba e Angel Di Maria, ora si stringe anche attorno al difensore giusto per l’instant-Juve che l’allenatore vuole per tornare a parlare di Scudetto. D’altronde l’esplosione del caso legato a Matthijs de Ligt ha cambiato le carte in tavola, non c’è soltanto da sostituire Giorgio Chiellini. E se Allegri vuole un centrale pronto, forte, esperto, nessuno più di Koulibaly può rispondere alle sue necessità. Così, anche a costo di sfidare nuovamente tutto il mondo, la Juve ha deciso di andare fino in fondo. O almeno provarci. Con quel Fali Ramadani che assomiglia molto a un alleato, come dimostrato negli anni, basti pensare all’operazione Federico Chiesa. Perché proprio il suo agente ora spingerebbe Koulibaly verso un clamoroso salto della barricata, il progetto della Juve sarebbe il migliore nonostante altrove (Psg, Chelsea, Barcellona) andrebbe forse a guadagnare di più. Ma Kalidou, che di Napoli è simbolo e bandiera, resta molto combattuto: il lavoro di Ramadani procede, la Juve ha messo in moto la macchina, però Koulibaly non è convinto.
L’AFFONDO – È il club bianconero quindi ad aver rotto gli indugi. L’evolversi rapido della vicenda De Ligt non permette tentennamenti da parte della Juve, che a Ramadani , incontrato ieri a cena a Milano, ha ribadito di voler fare sul serio. Per il giocatore è pronto un ingaggio compreso tra i 6 e i 6,5 milioni netti più bonus, al lordo delle tasse qualcosa di molto simile a quello percepito dallo stesso De Ligt. Per l’acquisto del cartellino, a un anno dalla scadenza del contratto, la coppia Federico Cherubini-Maurizio Arrivabene ha assicurato a Ramadani di essere pronta a far partire la trattativa con un’offerta compresa tra i 25 e i 30 milioni. Poi con lo stesso agente macedone gli argomenti sono come sempre molti da affrontare, tra le alternative allo stesso Koulibaly c’è un altro suo assistito come quel Nikola Milenkovic che alle condizioni attuali (15 milioni circa) sta facendo gola a tutte le big in cerca di un centrale affidabile e di prospettiva. Ma il prescelto di Allegri è Koulibaly, prima di tutto la Juve proverà ad accontentarlo soprattutto mentre si avvicina la partenza di De Ligt. Carte scoperte, la palla passa al Napoli.
Lo scrive oggi Il Corriere dello Sport.