Il tecnico ha parlato ai microfoni di Amazon Prime dopo il k.o. interno contro il Benfica
È un Massimiliano Allegri che cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno quello presentatosi ai microfoni di Amazon Prime dopo il k.o. interno contro il benfica.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA PARTITA. «Abbiamo fatto bene i primi venti minuti e abbiamo rischiato di fare il 2-0, poi siamo arretrati, abbiamo sbagliato qualcosa e il rigore a fine primo tempo ci ha tagliato le gambe, specialmente in questo momento. L’unica cosa è abbassare la testa e lavorare, anche se in Champions ora si fa dura. Pagato qualcosa a livello fisico? Probabilmente sì, ma ci sono tante motivazioni».
LE ASSENZE. «Come gruppo stiamo lavorando bene, è normale che ci siano aspettative molto alte ma bisogna contare che anche solo a livello numerico ci mancano diversi giocatori. Ci mancano calciatori che ci permettano di far rifiatare chi in questo momento sta giocando di più».
SGUARDO AVANTI. «Ora non c’è molto da dire, dobbiamo stare zitti e lavorare per cercare di chiudere al meglio prima della pausa. Io a rischio? No, è un momento che nel calcio ci sta, ora serve l’aiuto di tutti per superarlo».