Con uno strepitoso secondo tempo l’Under 19 vince in Israele, allunga sulle inseguitrici e resta seconda ma a due punti dal PSG.
Rimonta e conferme vincenti per la Juventus Under 19, che vince per 1-3 sul campo del Maccabi Haifa nel quarto turno di Youth League. I bianconeri ottengono un successo perentorio e prezioso che scongiura il rischio sorpasso ponendoli più vicini al PSG capolista, lontano ora due sole lunghezze dopo il ko con il Benfica.
Eppure per i ragazzi di Montero non si era messa bene. Tutt’altro, visto che al 4′ i biancoverdi erano già in vantaggio. Merito di Distelfeld, implacabile nel battere Scaglia dopo un assist preciso di Shibli. Il gol subito non sveglia una Juve troppo compassata e che rischia dieci minuti dopo, prima con Ben Shimol e poi con Shibli, entrambi murati sul più bello. Il dominio locale è interrotto solo al 36′ con le conclusioni di Anghelè e, poco dopo, di Mbangula, entrambe deboli per far paura al portiere di casa.
Nella ripresa è tutt’altra Juventus fin dalle prime battute, che portano al gol del pari di Anghelè al quarantanovesimo. L’attaccante penetra nella difesa avversaria, tenta due volte la conclusione siglando il pari di pura forza. Ora è solo formazione italiana, due volte alla conclusione con Turco e una con Hasa intorno al 60′, con l’estremo avversario Greis. Ma è al 78′ che l’estremo del Maccabi compie il miracolo sulla girata di Mbangula, stoppata per un soffio. All’ottantaduesimo si rivedono gli israeliani con un timido tentativo di Otachi, ben contenuto. E’ però la Juve costantemente in zona gol, che giunge meritato al 92′: angolo di Doratiotto, Greis stavolta esce a vuoto e Mancini di testa fa centro. Due minuti ed ecco anche il tris su rigore causato da Eissat (doppio giallo per spinta su Mbangula) e trasformato da Hujisen. Finisce così 1-3.
