Prestazione perfetta della squadra di Montero che si rifà subito del ko con il Bologna e si riprende la vetta della classifica.
L’uragano Juventus Primavera si abbatte sul Cagliari, battuto con un tennistico 6-0. I giovani bianconeri disputano la gara perfetta tornando al successo e prendendosi il primo posto in attesa dei match di Frosinone e Roma.
L’inizio della formazione di Paolo Montero è già a valanga e dopo un minuto di gioco solo il palo ferma Anghelè. Il vantaggio Juve è rinviato di tre minuti e giunge al quarto: conclusione dal limite di Hasa e palla all’angolino per l’1-0. All’undicesimo Anghelè si rifà, appoggiando facilmente in rete il pallone che Rouhi aveva rubato alla difesa sarda. Il Cagliardi è frastornato ed il tris arriva già al 17′ dal penalty. Yildiz riceve un calcione in area e dagli undici metri Huijsen fa centro. Alla mezz’ora lo stesso Yildiz si mette in proprio, seminando avversari prima di metterla sotto la traversa.
Già nel finale di prima frazione la Juve aveva comprensibilmente calato i propri ritmi, così il Cagliari prova a metter fuori la testa e rendere meno pesante il passivo. Mera illusione, poiché i bianconeri subiscono la sola insidiosa conclusione di Vinciguerra al 57′, con palla respinta da Daffara. Poi è di nuovo Juve con il palo su punizione al minuto 75 firmata Doratiotto. Pokerissimo servito da Turco all’ottantunesimo, a concretizzare in diagonale una bella ripartenza imbastita da Anghelè. Al novantesimo esatto, infine, Mbangula da sei in diagonale a finalizzare uno slalom in area cagliaritana.