Sorrisi e successo dopo una lunga astinenza per l’Under 19 della Juventus, che battendo l’Atalanta 1-0 ha conquistato tre punti fondamentali per dare ossigeno ad una classifica che si stava facendo complicata.
Nel primo quarto d’ora della partita tra Atalanta e Juventus Primavera, entrambe le squadre sembrano in fase di studio, ma la Juventus rompe l’equilibrio con due occasioni da gol al 15′: prima con un tiro di Owusu respinto dal portiere Pardel, e poi con un tap-in di Turco, anch’esso respinto da Pardel, evitando così il vantaggio ospite. Tuttavia, l’Atalanta, reduce da una sconfitta precedente, non riesce a reagire e rimanda l’inevitabile svantaggio solo di qualche minuto. La svolta arriva a metà tempo, quando la Juventus Primavera segna grazie a Lorenzo Anghelé: un bel tiro dal limite che si infila all’angolo basso, battendo Pardel. Questo gol conferma il buon momento degli ospiti, che mantengono una solida difesa e una buona tenuta del campo avversario.
Nella seconda metà la partita diventa più vivace, con molte emozioni e occasioni da gol da entrambe le parti. Bonanomi tenta una punizione a giro al 47′, ma la palla sfiora solamente il bersaglio. La Juventus cerca di ripartire in contropiede, ma l’Atalanta ha un’altra buona opportunità con Regonesi su un calcio d’angolo, ma Savio salva sulla linea. La Juventus reagisce e al 60′, Montero spreca un’altra grande occasione da gol su un calcio d’angolo. L’Atalanta continua a spingere con Manzoni al 60′, ma il suo tiro esce di poco. Vinarcik si distingue al 70′ con un grande intervento su un colpo di testa ravvicinato di Riccio, salvando il risultato, mentre Pugno salva sulla linea su una girata di Fiogbe. L’Atalanta cerca il forcing, ma espone la difesa ai contropiedi della compagine bianconera, che però non riesce a segnare il secondo gol. Il finale è nervoso, con diversi ammoniti e scontri di gioco, ma la Juventus riesce a prendere i tre punti al fischio finale, nonostante Ngana non riesca a segnare in contropiede nei minuti di recupero.
