Il tecnico portoghese, doppio ex della sfida di Champions, ha parlato in vista della gara
Benfica squadra matura e intensa, ma la Juventus ha i giocatori per fare la differenza: questo il pensiero di Paulo Sousa in vista della sfida in programma domani sera al Da Luz.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dal doppio ex dell’incontro ai microfoni dei colleghi di TuttoMercatoWeb.
LE DUE SQUADRE. «Il Benfica è maturo, intenso e verticale e la Juventus fatica contro questo tipo di squadre, ma l’esperienza dei giocatori della Juve e di Allegri, unita alla cultura della vittoria del club, sono importanti. Massimiliano poi è in grado di cambiare strategia anche a partita in corso e sa come rinascere sempre».
I SINGOLI. «Nella Juventus a livello individuale possono fare la differenza tanti giocatori. Sicuramente mancherà molto Di Maria, così come sin qui sono mancati Chiesa e Pogba, ma ci sono giocatori importanti come Kostic, Cuadrado e Rabiot. Le punte poi fanno un gran lavoro in entrambe le fasi di gioco».
LA “GUARIGIONE”. «Non si guarisce in due colpi, la Juventus dovrà quindi prestare grande attenzione se vorrà tornare definitivamente in carreggiata. Cosa è mancato alla Juve? Io vedo il calcio in una forma diversa da Allegri…».