Sulle colonne della Repubblica, il giornalista dipinge il tecnico della Juventus come l’unico vincitore
“Da precario a caposaldo, il sopravvissuto Allegri ha risalito la corrente”. Titola così il focus di Maurizio Crosetti su La Repubblica dedicato a Massimiliano Allegri. “C’è un uomo solo al comando, la sua maglia è bianconera, il suo nome è Massimiliano Allegri”, attacca Crosetti parafrasando la famosa radiocronaca di Mario Ferretti mentre descriveva le gesta di Fausto Coppi nell’altrettanto celebre Cuneo-Pinerolo del 1949.
ALLEGRI SOLIDO. “Sembrava il più fragile, adesso è il più solido”, afferma. Dopo Haifa, le sue dimissioni sarebbero state normali, invece Agnelli lo difese e Allegri è rimasto l’unico piccolo indiano juventino. E come tradizione della vecchia signora (Agatha Christie), i big sono stati fatti fuori. Allegri del resto offre il meglio di sé nel maltempo, anche se nessuno sa quello che potrà accadere nella prossima estate.