Ecco le possibili prossime tappe che vedranno la Juventus protagonista a livello giudiziario
La stagione calcistica entra nel vivo, ma non è solo quella sul campo a tenere banco in casa Juventus. Il club, come noto, è infatti coinvolto in diversi filoni d’inchiesta a livello sportivo e non solo, per cui proviamo a fare un po’ d’ordine e capire quello che potrebbe succedere nelle prossime settimane al Collegio di Garanzia dello Sporti del Coni, ultimo grado di giudizio chiamato a esprimersi sulla legittimità giuridica delle decisioni di grado precedente. Gazzetta.it ha provato a tracciare una guida di cui vi proponiamo i punti principali.
QUANDO SI SVOLGE L’UDIENZA. La Presidente del Collegio Gabriella Palmieri Sandulli ha fissato l’udienza per mercoledì 19 aprile 2023 alle ore 14.30, dinanzi alle Sezioni Unite, ovvero con i presidenti delle rispettive sezioni Vito Branca, Attilio Zimatore, Massimo Zaccheo e Dante D’Alessio. Verrà analizzato il ricorso della Juventus contro la penalizzazione dei 15 punti per la sentenza plusvalenze e ci saranno anche gli ex membri del cda bianconero ricorrenti fra cui Andrea Agnelli, Fabio Paratici, Federico Cherubini, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene. La Figc non si è costituita, la controparte della Juventus nel procedimento sarà il Procuratore Generale dello Sport, il prefetto Ugo Taucer.
IL FUTURO IMMINENTE. Quello che potrebbe accadere è che il Collegio rigetti il ricorso della Juventus e quindi confermi la penalizzazione di 15 punti, oppure annullare tale sanzione se saranno riscontrati errori formali o procedurali nella formazione della sentenza nei gradi precedenti di giudizio. Esiste però una terza strada che è quella del rinvio alla Corte d’Appello Federale per correggere eventuali vizi procedurali indicati dal Collegio di Garanzia che porteranno a un riesame del procedimento con una successiva nuova sentenza e nuove motivazioni. In soldoni, potrebbe essere riformulata una nuova condanna, ma i 15 punti ora tolti sarebbero restituiti alla Juventus in attesa della nuova sentenza.
IL FUTURO PROSSIMO. Come sappiamo, il filone plusvalenze è solo il primo che vede coinvolta la Juventus. Il secondo, quello inerente la ribattezzata manovra stipendi e le presunte partnership con altri club, è stato chiuso lo scorso 12 aprile, per cui siamo ancora all’inizio. Entro la fine di aprile il club dovrebbe presentare le memorie e poi, dopo un mese, arriveranno gli eventuali deferimenti e successive udienze qualora non si giunga a un patteggiamento con riduzioni delle pene. Ma questo lo analizzeremo a tempo debito.