Il direttore sportivo del Siviglia commenta il momento della Juventus, prossima avversaria del suo club in Europa League
Intervistato da Tuttosport, il direttore sportivo del Siviglia Monchi analizza la situazione a pochi giorni dalla partita d’andata di semifinale di Europa League.
SUL SIVIGLIA. “L’incubo è finito, possiamo sognare. Ho sofferto molto, è stata una stagione difficile. Invece di guardare avanti, dovevamo guardare le spalle. Tutto ciò che poteva andare male è andato male. Ora pensiamo alla Juventus, poi a fine stagione tireremo le somme. Ma ora sono concentrato sul Siviglia”.
SULLA PARTITA DI EUROPA LEAGUE. “Mi aspetto un match simile a quello con il Manchester United con noi capaci di soffrire per lunghi tratti, ma capaci di colpire. La Juve è favorita, ma abbiamo vinto sei trofei. Sarà difficile, ma ci proviamo. In passato abbiamo già superato ostacoli duri”.
SULLA JUVENTUS. “Sono sempre stato impressionato da Chiesa, per me è un giocatore speciale. L’estate scorsa avrei voluto Bremer, ma è stato impossibile. Io romanista? Non sono anti-nessuno, io voglio battere la Juve perché voglio vincere con il Siviglia”.
SU ALLEGRI. “Anno difficile, ma la squadra è forte”.
SULLA FINALE CON MOU. “Sarebbe bello, significherebbe che Roma e Siviglia hanno superato il turno”.