Le parole del collega che segue da vicino le vicende dei grigiorossi in vista della sfida ai bianconeri in programma domenica
Insieme a Edoardo Lanzi, collega di calciocremonese.it, abbiamo analizzato le tematiche di casa Cremonese in vista dell’appuntamento di domani sera all’Allianz Stadium
Da qualche mese è un’altra Cremonese: quando è scoccata la scintilla?
“La scintilla è scoccata con la conquista della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Da lì i grigiorossi hanno preso coraggio e consapevolezza di essere squadra e di potersela giocare contro chiunque. Poi il successo contro la Sampdoria ha dato la carica ai ragazzi di Ballardini per vincere anche contro Empoli e Spezia”.
Vedendo gli ultimi risultati, c’è rammarico per la situazione di classifica?
“Il cammino della Cremonese in Serie A è stato molto difficile. L’inesperienza della dirigenza, nonostante la presenza di Braida, e della squadra si è vista ma piano piano tutti hanno preso consapevolezza, sono maturati, anche grazie alla guida di Ballardini, e i risultati stanno arrivando. Un po’ di rammarico c’è ma la stagione non è ancora finita”.
Quante possibilità dai ai ragazzi di Ballardini di arrivare alla salvezza?
“Di questo passo la Cremonese può giocarsela con tutte, a partire già dalla gara di domenica contro la Juventus. Lo Spezia affronta il Milan in piena corsa Champions mentre l’Hellas Verona ospiterà un Torino che non ha più nulla da dire al campionato ma mai domo”.
Dall’esterno, che Juve hai visto tra campionato ed Europa?
“La Juventus è in calo rispetto agli anni passati. Tanti i problemi dei bianconeri tra vicende societarie e risultati non all’altezza. Nonostante tutto piano piano la Juventus si sta riprendendo e ora è al secondo posto. In Europa League i bianconeri faticano un po’ ma sono in semifinale e hanno ancora la possibilità di guadagnare l’accesso alla finalissima”.
Vlahovic, Di Maria, Chiesa: potessi toglierne uno, chi sceglieresti?
“Sicuramente Di Maria, un campione in tutto e per tutto e lo si è visto anche ieri con una grande prestazione. Nulla da togliere nemmeno a Vlahovic. La difesa grigiorossa dovrà prendere la giuste precauzioni per chiudere ogni spazio ad entrambi i bianconeri”