Allegri commenta con amarezza sia il pesante ko di Empoli che la nuova penalizzazione in classifica
SULLA PARTITA – “Non dobbiamo trovare alibi. Dobbiamo compattarci e provare a prendere questi sei punti in palio. Dieci minuti prima della partita è arrivata la sentenza eppure eravamo partiti bene. Poi alla prima occasione abbiamo preso gol. Ma questo non giustifica il crollo mentale. Bisogna solo stare zitti e lavorare. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, non era una situazione facile e non lo sarà nemmeno nei prossimi giorni”.
SULLA PENALIZZAZIONE – “Vi assicuro che non è assolutamente una situazione facile. A 10 minuti dalla partita ci hanno tolto 10 punti. Ai ragazzi non ho niente da rimproverare. L’aspetto mentale conta tantissimo perché ogni volta che alziamo la testa ci viene schiacciata nuovamente in basso”.
SUL FUTURO – “In questo momento non sappiamo la Juventus per cosa giocherà. Se farà l’Europa League o se non gliela faranno giocare. Queste cose riguardano la dirigenza. sicuro non possiamo vendere quello che non è: al momento non possiamo dire che la Juventus l’anno prossimo potrà lottare per vincere. Lo dico da persona: che decidano una volta per tutte dove deve stare la Juventus e ce lo dicano. E’ uno stillicidio. A un certo punto basta!”.