Attraverso un comunicato sui propri canali ufficiali, i Drughi hanno voluto fare chiarezza dopo le polemiche per gli striscioni srotolati nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 al colle di Superga, dove morì il Grande Torino in un tragico incidente aereo nel 1949. Questa la presa di posizione del gruppo organizzato del tifo bianconero:
“In merito alle polemiche suscitate su quanto accaduto venerdì notte, ci teniamo a sottolineare che la Basilica di SUPERGA è sin dalla sua costruzione simbolo della città di TORINO alla pari della Mole e del Caval’d Brons, e no ndel Torino inteso come squadra di calcio. Lungi per tanto da Noi inneggiare ai MORTI, come vorremmo fosse fatto nei nostri riguardi dalle altre tifoserie. Nessuno si è permesso di pensare ad oltraggiare la lapide dei caduti. È stata solo una dimostrazione che Superga, dominando dall’alto la nostra città fa parte dal 1897 della storia della prima squadra di TORINO”
Ecco il comunicato: