Ivan Zazzaroni ha commentato il pareggio a reti bianche rimediato dalla Juventus nella sfida contro il Torino. Ecco cos’ha detto il direttore del Corriere dello Sport sul derby della Mole.
Zazzaroni su Torino-Juventus
“Il derby si era rivelato un efficacissimo spot per la spiaggia di Mondello o per il tennis, se Sinner-Tsitsipas non fosse finita (male per noi) da ore. Rari i momenti di calcio, numerose le lentezze talora insopportabili. Forse per colpa del primo caldo vero. O per qualche altro motivo che mi sfugge. La paura di perdere? Ci metto anche quella. Le accensioni di Toro-Juve sono state un paio, forse tre, nel primo tempo quando Vlahovic ha sbagliato due gol fatti e Locatelli è arrivato sbilanciato alla conclusione”.
Poi continua sul derby della Mole:
“La ripresa, quasi tutta del Toro, ha regalato un brivido con Sanabria che ha impegnato Szczesny deviando di testa un cross di Bellanova, controllato per un’ora con eccessivo zelo da Kostic che si è fatto totalmente mancare in fase propositiva: ha giocato da difensore aggiunto. Una volta ci ha provato anche Yildiz, subentrato a Chiesa, e ha fatto fare bella figura a Milinkovic-Savic. Il pareggio a danno zero accontenta più la Juve che il Toro: ad Allegri, che per la terza volta di fila ha potuto impiegare la stessa formazione, mancano ancora 6, 7 punti per avere la certezza del posto in SuperChampions. L’anno scorso, in un torneo molto simile a questo, il Milan si qualificò quinto con 70 (poi quarto, per via della squalifica della Juve, che sul campo chiuse a 72)”.