La nostra casa: l'Allianz Stadium. Le tappe di un impianto unico in Italia
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La nostra casa: l’Allianz Stadium. Le tappe di un impianto unico in Italia

Il nostro Marcello Guerrieri racconta le tappe che hanno portato alla nascita dell’Allianz Stadium. Struttura unica nel suo genere in Italia

È la prima, ed al momento pure l’unica, società italiana ad essere riuscita a costruirsi uno stadio tutto suo: l’Allianz Stadium. L’impianto è un esempio per il calcio italiano e comunque solo la Juventus poteva riuscirvi, considerando i buoni rapporti che intercede col Comune di Torino, anche se c’è voluta la tenacia dei dirigenti in bianconero per arrivare sino alla fine: in una decina d’anni di confronti sono riusciti a superare le trappole burocratiche che hanno avviluppato tantissime altre società italiane.

Fatto sta che alla Juventus non si vedeva l’ora di abbandonare lo stadio delle Alpi, costruito con qualche azzardo e molta megalomania, prima dei mondiali italiani del 1990: grande, dispersivo, freddo, in tutti i sensi, di proprietà pubblica, che la Juve, ed il Torino erano costretta ad affittare con spese enormi. La dirigenza juventina però si stava ispirando ai club inglesi, al Chelsea, in particolare, per mettere in piedi un impianto che potesse trasudare la juventinità che al “delle Alpi non si apprezzava. Lo Juventus Stadium, infine, che si trova ma guarda un po’, in Viale Gaetano Scirea, a due passi dalla Continassa dove c’è il quartier generale bianconero.

Ma non manca nemmeno il museo storico juventino. I lavori hanno interessato il “delle Alpi”, che è stato smantellato e poi rifatto secondo le regole attuali, per permettere poco più di quarantamila spettatori, che si affacciano sulle squadre in campo, in quanto è stata tolta la pista di atletica, scarsamente utilizzata. Manco a dirlo lo Stadium batte tantissimi record come quello dell’impatto ecologico, della sostenibilità e di tantissime altre cose. Ma quello che più interessa agli juventini è che è diventato davvero un calvario per qualsiasi squadra vi abbia giocato. Pochissime le partite perse in casa, dove la squadra ha sempre costruito la propria forza.

Gli avversari sono intimiditi? Chissà! Di sicuro l’urlo bianconero i giocatori avversari se lo ricordano un bel po’. Per sei anni non ha avuto alcun nome commerciale, poi però è stato scelto l’Allianz che fornisce servizi finanziari, a legare il proprio nome allo stadio. Va ricordato che la prima partita nel gioiello bianconero è stato giocata l’8 settembre 2011 contro gli inglesi del Nottingham County, meglio conosciuti come Notis County, squadra la cui maglia è stata ispirazione per quella della Juventus, bianconera a strisce verticali. E il primo gol? E’ stato Luca Toni e metterlo a referto, proprio nella partita inaugurale terminata in un salomonico pareggio. Tre giorni dopo la prima di campionato contro il Parma: lì non c’era più da festeggiare l’inaugurazione ma i tre punti e tutto è finito con una vittoria juventina per 4 a 1.

Marcello Guerrieri

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