Prestazione nettamente insufficiente quella dell’arbitro Di Bello, chiamato a sostituire all’ultimo momento Orsato.
Manca un chiaro rigore alla Juventus per un contatto di Messias su Morata in area rossonera.
Palla mal controllata da Messias e Morata si prende il vantaggio sull’assist di Bentancur: appare netto il contratto tra la gamba sinistra del brasiliano e la destra dello spagnolo.
Di Bello non interviene prendendo un clamoroso abbaglio, “raddoppiato” dal VAR Di Paolo che reste silente in regia: errore da matita rossa e doppio per entrambi.
Al 3° minuto si prende un bel rischio Alex Sandro che va a contatto con Calabria: contatto energico fianco contro fianco e l’arbitro decide di far proseguire, giustamente almeno in questo caso.
Errata da parte di Di Bello anche la scelta delle ammonizioni dove per falli molto simili i giocatori non vengono sempre ammoniti.
Ad esempio sanzionato Leao che trattiene Cuadrado, ma non Bentancur che trattiene Brahim Diaz.
Insomma, oltre al rigore non assegnato, la prova di Di Bello fa acqua da tutte le parti: VOTO 5