La squadra di Allegri esce dalla Champions con una batosta clamorosa. Salviamo solo l’incolpevole Szczesny e il solito Cuadrado
Una sconfitta bruciante arrivata al termine di una prova che nella ripresa è stata semplicemente imbarazzante: non possiamo che definire così quanto accaduto stasera all’Allianz Stadium, dove il Villarreal si è imposto per 0-3 su una Juventus che nella ripresa ha inspiegabilmente rinunciato ad attaccare un avversario rifigiatosi nella propria metà di campo.
Con questa premessa, ecco dunque le nostre pagelle del match.
SZCZESNY: 6. Due rigori, di cui uno quasi parato, e un tap-in da due metri: non possiamo dargli colpe.
DANILO: 5,5. Buona partita, poi crolla nel finale quando si fa scippare la palla che porterà al secondo rigore del Villarreal. A quel punto, però, i giochi erano fatti.
DE LIGT: 5,5. Si sostituisce a Szczesny quando prova il rigore dello 0-3, per il resto aveva retto abbastanza bene. Anche nel suo caso, comunque, si tratta di un errore arrivato a partita chiusa.
RUGANI:5. Da una sua ingenuità nasce il k.o. bianconero. Anche lui fino a lì non aveva sfigurato, ma l’errore è pesante e decisivo.
DE SCIGLIO: 5,5. Benino nel primo tempo, nella ripresa sparisce con la squadra.
LOCATELLI: 5,5. Come sopra.
ARTHUR: 5. Nella sagra del “passaggetto” a tre metri dovrebbe essere lui a verticalizzare. Semplicemente non lo fa.
RABIOT: 5,5. Recupera e prova anche a rendersi pericoloso in avanti, cala anche lui nella ripresa.
CUADRADO: 6. Uno dei pochi a provarci fino alla fine.
VLAHOVIC: 5,5. Una traversa e qualche buona occasione nel primo tempo, poi nella seconda metà di gara inizia un’irritante ricerca del rigore che Marciniak, giustamente, non gli concede mai. A sua parziale discolpa, i palloni giocabili che gli arrivano si contano sulle dita di una mano.
MORATA: 5,5. Rulli gli nega un gol quasi fatto, poi si perde.
DYBALA: s.v.
BERNARDESCHI: s.v.
KEAN: s.v.
ALLEGRI: 3. Nel primo tempo la Juve attacca, è piacevole da vedere e avrebbe meritato il vantaggio (questo fondamentalmente il motivo per cui non gli diamo un “2”). Nella ripresa il Villarreal si schiaccia e lui, al posto di lanciare i suoi in avanti, predica calma (?) e sembra quasi adagiarsi sullo 0-0. Atteggiamento inconcepibile, soprattutto in casa e con una squadra che tutto avrebbe pensato tranne che uscire dall’Allianz Stadium con una vittoria per 0-3. La sconfitta brucia per avversario (sulla carta più che abbordabile), risultato finale e modalità con cui questo è arrivato. Figuraccia clamorosa.