Tra i tanti piace molto anche Davide Neres acquistato a gennaio dallo Shaktar Donestk, ma che per via della guerra non ha ancora potuto esordire
Tanti i nomi accostati alla Juventus per completare l’attacco in vista della prossima stagione.
Per il suo 4 – 3 – 3 Allegri necessita di un giocatore che possa completare il tridente con Vlahovic e il rientrante Chiesa.
Probabilmente arriveranno due giocatori per l’attacco bianconero considerando anche la partenza di Dybala.
In Italia i bianconeri sono focalizzati su Raspadori del Sassuolo e su Zaniolo della Roma, ma all’estero si seguono varie piste.
Rimane validissima l’opzione Di Maria a paramentro zero dal PSG (LEGGI QUI) , ci sono poi voci di un interessamento per il jolly offensivo del Manchester City Gabriel Jesus che sembra intenzionato a cambiare aria (LEGGI QUI) e piace anche l’esterno d’attacco Antony in forza all’Ajax (LEGGI QUI).
David Neres talento brasiliano affermatosi in Olanda
L’ultima pista estera porta però a David Neres esterno d’attacco 25enne in forza allo Shaktar Donetsk.
Contratto in essere fino al 30 giugno 2026 il brasiliano potrebbe svincolarsi a fine stagione se la guerra in Ucraina dovesse continuare o comunque avere facilitazioni in caso di trasferimento.
Cresciuto nel San Paolo Davide Neres viene portato in Europa dall’Ajax e dei Lanceri diventa subito punto di forza affrontando anche la Juventus in Champions League.
Con il sodalizio di Amsterdam gioca la bellezza di 180 partite siglando 47 gol e servendo 41 assist.
Mancino naturale predilige la posizione di ala destra per poter rientrare e calciare sul sinistro sa però dsimpegnarsi anche sulla corsia opposta o da trequartista.
Tecnicamente sarebbe il profilo perfetto da integrare a Federico Chiesa che preferisce stazionare a sinistra e rientrare sul destro con Vlahovic centravanti.
In Olanda ha vinto due Eredivisie, due Coppe d’Olanda e una Supercoppa.
Nazionale del Brasile con cui ha vinto la Coppa America vanta 7 presenze e 1 gol con i verde oro.
Il suo passaggio allo Shaktar Donestk è avvenuto lo scorso 14 gennaio per 18 milioni di euro, ma per via della guerra non ha ancora potuto esordire con la sua nuova maglia.