Il figlio di Stefano Tacconi racconta a Tuttosport i momenti difficili che ha vissuto e sta vivendo dopo l’aneurisma che ha colpito il padre
Andrea Tacconi, figlio di Stefano ex portiere della Juventus ricoverato in rianimazione dopo l’aneurisma che l’ha colpito ormai 11 giorni fa, ha raccontato a Tuttosport le sue sensazioni in questo difficile momento.
Ecco le sue parole:
AFFETTO DI TIFOSI ED EX GIOCATORI – “Sono rimasto colpito dalle tante manifestazioni di affetto, non me le aspettavo. Gli juventini hanno sempre amato papà. Mi hanno chiamato tra gli altri Schillaci, Torricelli, Zenga, Maldini. È rimasto nel cuore della gente“.
13 MAGGIO COMPIE GLI ANNI PAPA’ STEFANO – “Gruppi di tifosi vogliono venire qui, per stargli vicino. Spero che sia già sveglio e possa sentirli“.
GLI ATTIMI DEL DRAMMA – “Non ho neanche avuto il tempo di spaventarmi, ho cercato di aiutarlo, ho gridato di chiamare i soccorsi e d’istinto l’ho girato sul fianco. La cosa più devastante è stata avvisare mamma del malessere di papà. Però è una donna forte“.