Dopo il summit andato in onda ieri pomeriggio alla Continassa tra la dirigenza e Max Allegri la strategia per proseguire il mercato bianconero è chiara
La Juve non comprerà tanto per comprare. Dal summit a tema mercato di ieri alla Continassa, tra Max Allegri e la dirigenza bianconera, è stato ribadito proprio questo. Servono rinforzi, arriveranno solo alle condizioni che il club ha deciso di imporre: priorità alle cessioni, si lavora soprattutto su prestiti o operazioni comunque low cost. Restano le esigenze tecniche, che Allegri ha ribadito e che la società conosce già molto ben, i contatti e i confronti sono continui al di là di un momento di confronto come quello di ieri.
Quindi le richieste non cambiano: un centrocampista di qualità, un vice-Vlahovic pronto subito e pronto a tutto, un altro difensore se alla fine dovesse partire pure Daniele Rugani. E un esterno sinistro puro, che strada facendo sta diventando una priorità: Filip Kostic, a tale proposito, è qualcosa di molto simile all’opportunità da cogliere al volo.
Per il resto Allegri non vuole sostituire un giocatore con un altro di pari valore, tanto per fare. Vuole gli uomini giusti, anche a costo di aspettare ancora se necessario, possibilmente non troppo. Così, in attesa che si verifichino le condizioni ideali per arrivare al regista individuato (vedi Leandro Paredes) e alla punta giusta (si complica Alvaro Morata ma resta il preferito di Max), la Juve accelera per Kostic.
Lo scrive oggi Il Corriere dello Sport.