L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi è tornato sul tema Calciopoli intervenendo ai microfoni di RadioBianconera.
Queste le sue dichiarazioni riportate da Tuttomercatoweb: “Il sito Avvocati.it, pubblicando le varie intercettazioni legate a quel caso, sta cercando di fare chiarezza su quanto successo. La verità che è passata alla storia è una verità bugiarda, perché i fatti dicono che non mi è stato permesso di difendermi. Ai tempi Enzo Biagi parlando di Calciopoli lo definì ‘Una sentenza pazzesca perché costruita sul nulla. Vuoi vedere che per coprire uno scandalo di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino?’.
L’ex dirigente ha poi proseguito: “Intervistato da una radio napoletana, Giandomenico Lepore, ex procuratore capo di Napoli disse invece che ‘Moggi aveva ragione a sostenere che andava processato l’intero sistema, purtroppo siamo stati boicottati da diversi media che iniziarono a pubblicare pezzi dell’inchiesta e questo ci costrinse ad interrompere le indagini. Se fossimo andati avanti sarebbe emerso che tutte le grandi squadre erano coinvolte’, queste sono cose importanti che si dovrebbero sapere”.