Un’agenzia ANSA entra nel merito dell’inchiesta che vede coinvolta la Juventus attraverso le parole del gip di Torino
Le modalità con cui sono state condotte dalla Juventus le “manovre sugli stipendi” del 2020 e del 2021 si possono considerare “certamente illecite e si condivide con la pubblica accusa la sussistenza di gravi indizi”. È quanto scrive il gip del Tribunale di Torino Ludovico Morello, come riferito dall’ANSA.
Il giudice ha tuttavia respinto le richieste di misura cautelare presentate dalla procura della Repubblica per mancanza di rischio di reiterazione del reato. I presunti illeciti erano infatti all’emergenza Covid e quindi a un periodo storico ritenuto non più attuale.