L’ex bianconero torna a parlare della sua esperienza sotto la Mole nel 2003-2004
Attraverso i microfoni di GoalCar, Fabrizio Miccoli è tornato a parlare della sua parentesi alla Juventus e ha svelato qualche retroscena: “C’era Del Piero, ma anche Trezeguet, Zalayeta e Di Vaio lì davanti. Ma in generale era una grande squadra. C’era Montero, una delle persone più vere mai incontrate nel calcio. Al di là del giocatore, come persona era eccezionale. All’inizio non sono stato benissimo. Ricordo i gol che feci col Perugia alla Juve, con Montero che me le promise al ritorno. Al rientro i tifosi se la presero con me per il tatuaggio di Che Guevara, ma alla fine abbiamo chiarito. Far parte di un gruppo incredibile, formato da grandi campioni, è stato un privilegio. Si vuole sempre vincere in quel club e sono stato benissimo. Non volevo andare via, volevo giocarmi il posto, ma avevo mercato e decisi di andare alla Fiorentina”